Attualmente questo è il laser allʼavanguardia per la rimozione dei tatuaggi.
Produce infatti impulsi di durata ridottissima che “polverizzano” le cellule entro le quali sono accumulati i granuli di pigmento, riducendoli in piccoli frammenti che vengono smaltiti nel corso dei giorni successivi.
Consiste nella somministrazione sottocutanea – tramite piccole iniezioni con ago sottile – di ossigeno e ozono. Questo trattamento agisce sul grasso riattivando il metabolismo cellulare, gli enzimi[...]
Questa tipologia di laser permette di effettuare interventi di chirurgia dermatologica per asportare neoformazioni cutanee benigne quali fibromi, cheratosi, verruche, ecc., senza cicatrici e[...]
Sono utilizzati per il fotoringiovanimento e consentono di eliminare selettivamente le cellule che contengono accumuli di pigmento melanico e quindi di eliminare lentiggini solari, efelidi e[...]